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Storia della diga di Orbetello

12208394_1184815754868461_871864054277981410_n (1)Oggi un po’ di storia del nostro magnifico territorio Maremmano dalla pagina facebook della Proloco di Orbetello

Leopoldo II, Granduca di Toscana, sognava di collegare Orbetello all’Argentario con un strada sull’acqua, così nel 1841 partirono i lavori sulla base del progetto redatto dall’Ingegner Reichammer.
Decine di operai e migliaia di carrette da riempire e svuotare sui resti di un antico acquedotto, probabilmente etrusco, che dalle falde dell’Argentario portava acqua dentro le mura ciclopiche.
In un anno venne costruita la diga, un’infrastruttura che ha cambiato la storia della Costa d’Argento, riducendo le distanze, avvicinando Orbetello al mare e dando un fortissimo impulso agli approdi del promontorio.
Inaugurata nel 12 maggio 1842 dallo stesso Granduca che scese da Firenze, ricordiamo questa data anche per la nascita del Comune di Monte Argentario annunciata tra una frase di circostanza e l’altra.

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